TRUCCO PERMANENTE

Per un risultato sempre perfetto, visibile e allo stesso tempo naturale, consiglio di sottoporsi a un trattamento di ritocco in media ogni 12/18 mesi, anche se in certi casi potrebbe essere necessario anticiparlo o posticiparlo di alcuni mesi. Da cosa è determinata questa differenza di durata del trattamento? Dal tipo di pelle, dalla zona trattata, dalla tecnica impiegata, dal tipo di pigmento utilizzato e dal sistema immunitario, ossia dalla velocità con cui il pigmento viene naturalmente eliminato dall'organismo.
Nelle due settimane successive al trattamento, per mantenere al meglio il trucco permanente, consiglio di seguire queste indicazioni :

• applicare sulla zona trattata esclusivamente prodotti specifici cicatrizzanti consigliati da me;
• non bagnare eccessivamente l'area pigmentata;
• non truccare/struccare la parte trattata;
• non esporsi ai raggi solari naturali e/o artificiali;
• non sottoporsi a particolari trattamenti estetici al viso;
• non strofinare l'area pigmentata;
• non asportare manualmente le crosticine di colore;
• evitare sauna, bagno turco, piscina, mare e spiaggia.

Infine per evitare di alterare la tonalità dei pigmenti depositati, raccomando di applicare sempre sulla zona trattata una protezione solare a schermo totale e di proteggere la parte pigmentata durante la realizzazione di trattamenti estetici o medici, che prevedano l'impiego di laser e acidi.

Tecnicamente il trucco permanente assomiglia al tatuaggio, ma viene realizzato su uno strato della pelle più superficiale, grazie ad attrezzature e applicatori appositamente progettati per essere impiegati sulle zone più delicate del viso. I pigmenti utilizzati sono totalmente biocompatibili e sicuri: conferiscono infatti un risultato estremamente naturale e si riassorbono gradualmente nel tempo.